FOLIGNO, LO “SCARPELLINI” È UNA SCUOLA SENZA CONFINI

Oltre 50 insegnanti hanno partecipato all’iniziativa di formazione organizzata in occasione della “Giornata di formazione E/le per docenti di spagnolo”

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DIDATTICA SENZA FRONTIERE / Bambini delle elementari in visita alla scuola di via Menotti

CAMION A HISTOIRES, IL TEATRO ITINERANTE ALZA IL SIPARIO ALL’ISTITUTO SCARPELLINI

Spettacolo in lingua francese per educare al rispetto dell’ambiente

FOLIGNO – E’ arrivato nella serata di martedì, fermandosi nell’ampio spazio verde dell’Istituto Tecnico Economico ‘F. Scarpellini’. Il ‘Camion à histoires’, il veicolo dei teatranti francesi itineranti, ha fatto tappa a Foligno, offrendo a quasi cento bambini della scuola primaria (provenienti dall’Istituto Comprensivo ‘Ferraris’ di Spello e dall’Istituto Comprensivo ‘Foligno 4’ di Fiamenga) la possibilità di assistere ad uno spettacolo in lingua francese. Nei quattordici metri quadrati, lo spazio interno del coloratissimo furgone, ex mezzo di soccorso dei Vigili del Fuoco, mercoledì scorso, a partire dalle nove, è andata in scena la pièce ‘L’ours qui avait une épée’, una rappresentazione teatrale incentrata sul rispetto e la salvaguardia della natura. A guidare i giovanissimi spettatori, oltre all’orso con la spada che sferra fendenti alla vegetazione del bosco in cui vive, sono stati Nicolò Contini e Federica Arcangeli, due studenti della classe IV A dell’Istituto ‘Scarpellini’ che hanno seguito i bambini per tutta la mattina, presentandosi come mediatori linguistici e invitandoli alla riflessione sul tema del rispetto e dell’uso consapevole del territorio. A firmare la scenografia Dominique Lardenois che ha allestito gli interni del veicolo trasformandoli in una magica foresta, animata da una fauna fantasiosa. Con toni onirici e fiabeschi l’attrice Nadine Demonge ha dato vita a uno spettacolo, lieve e profondo allo stesso tempo, che insegna a sviluppare fin da piccoli una coscienza ecologica, che è anche e soprattutto assunzione di responsabilità verso le generazioni a venire.  La performer francese ha poi donato a tutti i bambini presenti un sacchetto con due semi, così che possano partecipare dell’esperienza straordinaria di veder crescere un albero. Il progetto, che nasce dalla collaborazione tra la sezione locale dell’Alliance Francaise, presieduta dalla professoressa Christine Bisson, e la scuola (da anni sensibile al tema della internazionalizzazione della formazione, anche attraverso iniziative di mobilità estera), intende promuovere tra i giovanissimi lo studio della lingua francese e delle culture francofone. L’evento, che è stato seguito da una troupe di Antenne 2, il secondo canale della tv di stato francese, rappresenta il preludio di una futura collaborazione tra l’Istituto ‘Scarpellini’ e le istituzioni culturali d’Oltralpe. Ad accogliere gli studenti, i loro insegnanti e le autorità intervenute (tra gli ospiti anche Frédéric Sauvage-Sanna, funzionario dell’Ambassade de France en Italie) è stata la preside Giovanna Carnevali che ha sottolineato la precisa scelta strategica della governance dell’Istituto: “L’obiettivo che perseguiamo da anni è quello di un ampliamento qualificato dell’offerta formativa, incentrato oltre che sulle competenze economiche ed informatiche, sul consolidamento e potenziamento delle competenze linguistiche, attraverso l’interazione tra lingua madre e lingua in corso d’apprendimento”. “Lo spettacolo – ha aggiunto il dirigente scolastico –  si inserisce nel più ampio programma di educazione alla cittadinanza attraverso la diffusione dei valori della sostenibilità e della tutela delle risorse del pianeta”.

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FAIMARATHON, 31 STUDENTI DELLO SCARPELLINI DIVENTANO APPRENDISTI CICERONI

Domenica 16 ottobre 31 studenti dell’Istituto parteciperanno in qualità di apprendisti Ciceroni alla Giornata FaiMarathon, la giornata Fai d’Autunno dedicata alla scoperta delle città d’arte d’Italia. Gli alunni della scuola accoglieranno i loro coetanei (la mattina dalle 10.00 alle 13.00 e il pomeriggio dalle 15.00 alle 17.30) a Trevi nella chiesa romanica di Santa Maria in Pietrarossa.