Circolare Docenti 112 2015/2016

Locandina evento

Partecipazione Conferenza

All’evento anche la preside dell’Istituto Tecnico Economico cittadino insieme a una delegazione di studenti

INAUGURATA LA VIA INTITOLATA A CATERINA SCARPELLINI,

A SCOPRIRE LA TARGA LA SCIENZIATA FRANCESCA MATTEUCCI

FOLIGNO – Dopo il cratere su Venere e la cometa nel cielo stellato, Caterina Scarpellini, astronoma e scienziata folignate, nipote del celebre Feliciano, direttore dell’Osservatorio del Campidoglio dell’Università La Sapienza di Roma, ha una via a lei intitolata, all’angolo di via Isolabella, a pochi metri dal Laboratorio di Scienze Sperimentali, nel cuore della città che le ha dato i natali. Alla cerimonia di intitolazione, evento a latere degli appuntamenti della ‘Festa di Scienza e Filosofia’, tenutasi ieri mattina alle 11.30, erano presenti la scienziata Francesca Matteucci, professore ordinario di Fisica Stellare all’Università di Trieste, che ha scoperto la targa, Roberto Nesci, docente di astrofisica all’Università La Sapienza di Roma, Giovanna Carnevali, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Economico ‘Feliciano Scarpellini’, Rita Marini, madrina del club Valle umbra di ‘Soroptimist International Italia’, associazione impegnata nel rinnovamento della toponomastica in chiave femminile presente nel territorio nazionale. Un doveroso omaggio all’illustre concittadina anche da parte di una delegazione dell’Istituto Tecnico Economico che ha partecipato all’evento con entusiasmo. Aleandro Nati, studente della classe IV F dell’Indirizzo Turismo dell’Istituto, ha illustrato ai convenuti, tramite una serie di slides esplicative da lui stesso preparate, la vita, le opere e i riconoscimenti ottenuti dalla scienziata folignate. “Pur nella convinzione che le quote rosa siano concettualmente sbagliate, perché occorre educare alla parità e non imporla per legge, è indubbio che la valorizzazione del talento femminile, personale e professionale, dopo anni di discriminazione, sia ormai un obiettivo irrinunciabile e non negoziabile”, ha concluso, al termine dei lavori, la preside Giovanna Carnevali.